In una delle sue ultime canzoni, pubblicata nel 2019, Franco Battiato cantava nel ritornello “Finché non saremo liberi, Torneremo ancora, Ancora e ancora”.
Quante volte siamo tornati in questa dimensione materiale sulla terra? Quante volte ci siamo reincarnati in nuovi corpi, vivendo nuove storie, affrontando nuovi dolori, drammi, respirando nuovi amori, superando nuovi ostacoli, sempre con nuovi o antichi compiti da adempiere e superare?
Quante volte la nostra Anima si è incarnata nella materia per continuare il suo cammino di evoluzione spirituale e quante volte ancora dovrà ripetere tale processo con nuove morti e nuove rinascite, con “infiniti” e nuovi ritorni…
Il tema della reincarnazione, e quindi del ritorno nella materia delle Anime, oggi, negli ambiti di crescita spirituale e personale, è un tema molto sentito, dibattuto, a volte ancora in modo contrastante, di cui Battiato (1) era un grande sostenitore e ne era profondamente convinto, al punto da scrivere questa meravigliosa canzone nel 2019 e fare una un film e un libro dal titolo Attraversando il Bardo nel 2014, rifacendosi al Libro tibetano dei morti.
D'altra parte la reincarnazione è qualcosa di assodato in moltissime culture e nella maggior parte delle religioni: in testi come Il libro tibetano dei morti, Il libro dei morti, ovvero il libro per uscire al giorno dell'antico Egitto e il Pistis Sophia o Libro del Salvatore, vangelo gnostico scritto in lingua copta, l'aspetto del viaggio dell'Anima dopo il distacco dal corpo fisico nella dimensione astrale e prima della nuova incarnazione in un nuovo corpo materiale, viene ampiamente descritto con molte similitudini tra i diversi testi, anche se appartenenti a culture diverse (nel Pistis Sophia il tutto avviene attraverso un dialogo continuo tra Gesù e Maddalena).
Quante volte ti è capitato in un sogno di ritrovarti in un altro tempo e vivere la storia di un'altra persona come se fossi tu? Quante volte hai avuto la sensazione di essere già stato in un luogo anche se è la prima volta che ci vai? Quante volte incontrando una persona nuova hai la sensazione che la “conosci da sempre”? Quanti bambini piccoli dicono alla loro mamma “Tu non sei la mia vera mamma, questa non è la mia casa”?
Brian Weiss, psichiatra e scrittore statunitense, nel 1988 pubblica Molte vite, molti maestri. Un libro che diventa subito una pietra miliare per i cercatori spirituali, in cui racconta le esperienze con i suoi pazienti, di regressioni degli stessi a vite precedenti attraverso lo strumento dell'Ipnosi Regressiva. E, come diceva lui, era interessante vedere come nella ricostruzione di diverse vite precedenti vissute da una stessa persona era possibile “vedere e ricostruire” un filo rosso che le univa fra di loro a tracciare quasi un percorso evolutivo per quell'Anima, una sorta di “cammino a tappe” che l'Anima percorre nelle diverse incarnazioni, da una vita all'altra, sperimentando diversi ruoli complementari fra di loro e facendo le più disparate esperienze, positive o negative che siano, verso l'ascesa spirituale!
Nella mia esperienza personale, in cui ho rivissuto alcune delle mie vite precedenti, ho potuto riscontrare questo “filo rosso”, il percorso dell'Anima che io incarno nel suo processo evolutivo spirituale, nel corso dei millenni. E allo stesso modo ho potuto verificare come la consapevolezza di alcune mie vite precedenti mi permettesse di comprendere meglio il senso di quanto mi accadde e continua ad accadere in questa vita.
E ancor di più l'importanza di determinati “re-incontri” in questa vita con Anime re-incarnate con cui avevo vissuto altre vite, con ruoli diversi, e l'importanza dello scioglimento di determinati legami “karmici” e del recuperare la bellezza di quegli incontri antichi attraverso il nuovo re-incontro che avviene in questa vita attuale attraverso personaggi diversi, per l'evoluzione della mia Anima, per la mia crescita personale e spirituale, per lo sblocco di nodi psichici e animici molto potenti in me e nell'altra persona e quindi per lo sblocco di energie positive incistate.
E ciò è quanto continua ad accadere nella mia vita attuale, fino a quando anche questa esperienza della mia Anima non si sarà conclusa.
E lo stesso processo l'ho potuto verificare con le persone con cui lavoro, attraverso lo strumento dell'Ipnosi Regressiva, aiutandoli a recuperare “pezzi” della storia della loro Anima e quindi di Se stessi.
Mi piace chiudere queste piccole riflessioni e condivisioni sul tema dei Nostri Continui Ritorni in questa ed altre dimensioni materiali (non solo sul pianeta terra, ma anche in altri mondi fisici) con le parole del Maestro Battiato:
“La vita non finisce
È come il sogno
La nascita è come il risveglio
Finché non saremo liberi
Torneremo ancora
Ancora e ancora
.........................
Molte sono le vie
Ma una sola
Quella che conduce alla verità
Finché non saremo liberi
Torneremo ancora
Ancora e ancora”
(1) Considero Battiato uno dei grandi Maestri spirituali del nostro tempo. Egli si rifaceva moltissimo al Maestro armeno Georges Ivanovič Gurdjieff, (1866/1949), e alla Gnosi (il cristianesimo delle origini) di cui lo stesso Gurdjeff era profondo conoscitore e studioso.
Psicologo e Psicoterapeuta. Cercatore spirituale. Da anni tiene sessioni di lavoro in gruppo e individuali di Costellazioni Familiari e Spirituale e di Ipnosi Regressiva.
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