Via De Grasperi, 20 - 97100 Ragusa +39 348 2941990 info@operaincerta.it

Editorial...mente

Antonio La Monica 14 novembre 2023


Ma, in fin dei conti, cosa sa oggi l'uomo della propria mente?
Moltissime cose, senza dubbio, ma ancora poco o niente.
Ecco perché questo tema del mese ci è sembrato così interessante.
Un viaggio in ciò che distingue l'essere umano da una moltitudine di altre realtà viventi in questo pianeta. Qualcosa che, a quanto pare, ci ha aiutato nella scalata evolutiva e ci ha condotto in cima ad ogni piramide.
Uno strumento che ha pensato, tra le altre cose, alle piramidi!
E ci ha portato alle costruzioni più ardite del pensiero, ha prodotto scienza e conoscenza, pensieri e parole d'amore, fantasia, filosofia e psicologia. Un dono stupefacente e ancora in massima parte inesplorato. Un qualcosa che nessun computer potrà mai eguagliare, dal momento che ad essa, la mente, è data la comprensione dei gesti, dei segni, dei sentimenti e la voglia di investigare in essi.
Che splendore, che magnificenza la mente!
Ma un viaggio attraverso essa non può ignorare anche che "la mente mente" e può essere ingannevole.
Una prima riflessione: chi ha avuto la ventura di leggere e studiare la Divina commedia di Dante Alighieri, sa bene che uno dei gironi infernali più atroci e profondi è quello in cui risiedono coloro i quali hanno fatto un uso distorto della mente. Gli Ulisse che hanno piegato questa macchina delicata e potente ad un uso improprio. Ecco così che la mente può diventare un campo di battaglia, di strategie di annientamento e di filosofie, religioni e ideali atti a giustificare ogni atroce abominio. È la storia di mille anni fa. È la storia di oggi.
E ancora, che dire di chi non può contare sulle principali funzioni delle mente? Cosa pensare, dunque, della pazzia, dei ritardi mentali, delle piscosi oggi così altamente diffuse?
E, infine, il celebre paradosso che mette in crisi la mente, quello del mentitore che dice: "io mento sempre". Avrà costui detto la verità, mentendo sulla sua condizione di mentitore? Oppure avrà mentito ancora una volta affermando però una verità?
Con questo bagaglio di tante domande e certezze poche affrontiamo il nostro tema del mese, grati a chi ci leggerà mettendo in moto la propria mente. Magari sorseggiando un thè... alla menta.

Antonio La Monica

Operatore del sociale, referente per la comunicazione per il mio ente di lavoro, giornalista per iscrizione all'albo da alcuni anni. Appassionato di musica e family man per vocazione. Da un po' di tempo in linea con l'idea che da grande vorrei continuare a svolgere ancora a lungo tutte queste mansioni.

Contatti

Via De Gasperi, 20
97100 Ragusa

info@operaincerta.it

+39 3482941990

I nostri link

© Operaincerta. All Rights Reserved. Designed by HTML Codex