Via De Grasperi, 20 - 97100 Ragusa +39 348 2941990 info@operaincerta.it

Delitto e Castigo, e gli altri

Salvatore Desari 14 giugno 2024


La ricerca della "cultura", per un maggiore perfezionamento intellettuale e spirituale, non è un cammino faticoso verso qualche fine limitato, ma un fortificante e benefico allargamento della nostra coscienza.
Delle vie che conducono alla cultura, una delle più importanti è lo studio della letteratura, il prendere dimestichezza con l'immenso tesoro di pensieri, esperienze, simboli, fantasie e miraggi che il passato ci ha lasciato in eredità nelle opere degli scrittori, dei poeti e dei filosofi. Ogni nostro addentrarci nell'opera di un poeta o di un filosofo è una felice e appagante esperienza, che accresce la nostra coscienza e la nostra comprensione. Quel che ci deve importare non è di aver letto o conoscere tutto, bensì farci l'idea della larghezza e dell'abbondanza di ciò che l'uomo ha pensato e desiderato, in un rapporto vivificante con il tutto, con la vita e il suo pulsare: questo è in fondo il significato di ogni esistenza che non si limiti al puro bisogno materiale. Tra le mie letture preferite un posto particolare lo occupa la letteratura russa. Leggere i Russi è per me nella maggior parte dei casi quasi una necessità, a volte diventa addirittura obbligatorio, ne sento inconsapevolmente un bisogno mentale, quasi fisico. Sono convinto che una volta apprezzata e amata la prima opera non se ne possa più fare a meno, si prova sempre più la necessità di rifugiarsi all'ombra di questi giganti. Sono come ormeggi che ti donano la visione di tutti gli orizzonti che hai sempre immaginato, sono come montagne imponenti che ti riparano dalle forti raffiche a volte contrarie al tuo tragitto, sono come specchi che riescono a leggere te stesso così come forse non sei mai riuscito a fare da solo. La loro lettura ti apre a mondi che non conosci. La loro rilettura, invece, come ad esempio mi è accaduto spesso con Dostoevskij e Tolstoj, cambia sempre qualche altra cosa di te stesso, e capisci che nell'atto incontrollabile della rilettura c'è sempre un motivo, tutto personale, che appartiene solo a te. Sì. Perché dopo queste letture e riletture non sarai più identico a prima, o meglio, sarai sempre te stesso ma in una visione nuova. Nel descrivere queste mie impressioni non posso non citare Gogol con tutti i suoi racconti, Sologub col suo Demone meschino, Turgenev con il suo Padri e figli, passando per Cechov e i suoi racconti, per fare altri esempi. Perché la grande letteratura, non solo quella russa naturalmente, è tale solo nella misura in cui dipinge la vita così come questa è realmente, in tutte le sue verità e in tutte le sue contraddizioni. Da ultimo vorrei sottolineare il mio particolare rapporto con un libro in particolare, letto e riletto, un capolavoro della letteratura mondiale: Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij. Le pagine di Delitto e castigo ci accompagnano nel vasto, remoto, immenso, misterioso mondo della relatività, delle scelte, del mistero che aleggia in tutti i comportamenti umani, nei meandri delle interpretazioni psicologiche, sulle possibili motivazioni per cui gli uomini sono spinti a compiere quello che compiono. Ci si sente attratti, famelicamente magnetizzati nella lettura, rapiti dalla prima all'ultima pagina dalle parole di Dostoevskij, il quale anche in questo caso, pare non scrivere un semplice libro, bensì qualcosa di estremamente grandioso, enorme, immane, un testo sacro della letteratura, una strada maestra, un'omelia laica che ci trasmette sin dalle prime pagine quasi un senso di disagio, e che si trasforma, pagina dopo pagina, in una calda sensazione di maggiore consapevolezza, completezza e comprensione che riscaldano il cuore e la mente, il tutto rivolto verso una maggiore e profonda conoscenza dell'animo umano altrimenti difficilmente o impossibile da comprendere.

Salvatore Desari

Salvatore Desari, nasce a Vittoria, nel 1978. Frequenta il Liceo Scientifico a Vittoria e l'Università di Giurisprudenza a Catania. Da sempre libero appassionato di lettura e scrittura.

Contatti

Via De Gasperi, 20
97100 Ragusa

info@operaincerta.it

+39 3482941990

I nostri link

© Operaincerta. All Rights Reserved. Designed by HTML Codex