Via De Grasperi, 20 - 97100 Ragusa +39 348 2941990 info@operaincerta.it

Una meravigliosa utopia

Maria Bruna Noto Giuseppe Scuderi 14 settembre 2024


Quando si parla di separazione si immagina spesso una divisione, sicuramente arrivata con dolore.
È possibile, invece, chiudere un rapporto col sorriso?
Immaginando i rapporti di coppia, per esempio, appare una soluzione complicata.
La separazione spesso riporta a un torto di una o dell'altra parte. D'altronde se ci fosse stata ancora la voglia di sorridere, è probabile che si sarebbe fatto un altro tentativo per tenere la coppia unita.
Ancora più comune è l'amore che finisce, ma spesso come un processo unidirezionale e ciò tronca ogni possibilità di concludere col sorriso.
Appare evidente, salvo rarissime eccezioni, che per cercare un finale sorridente bisogna cambiare ambito.
Oscar Wilde diceva "Ridere non è un brutto modo di cominciare un'amicizia, ed è senz'altro il migliore per chiuderla".
Una meravigliosa utopia, arrivare a concludere un rapporto sorridendo.
Ma è davvero possibile?
L'amicizia, quando è vera, porta dentro di sé grande affetto e stima per l'altra persona.
Si cresce insieme e si fa da spalla all'altro, senza chiedere nulla in cambio ma solo per il corrispettivo bene.
È da questo bene disinteressato che si dovrebbe partire.
Vagliare e riflettere sul fatto che a volte le strade non sono più le stesse, che i propri bisogni possono cambiare, che ciò che cerchiamo oggi non è obbligatoriamente ciò di cui avremo bisogno fra sei mesi o tra due anni.
Accettare ciò, discuterne con l'altro con maturità, avere la fortuna di trovare il momento giusto per entrambi, potrebbe addirittura salvare la relazione.
A volte è difficile fare i conti con se stessi, si ha paura di ammettere che l'affetto che lega all'altro è riconoscenza, ricordi o nostalgia di quanto è stato.
Bisognerebbe prendere coscienza di ciò, maturare, discutere. Essere sinceri.
Regole che servono per tutti gli ambiti e le situazioni.
Combinazioni difficili, che richiedono una gran dose di intelligenza emotiva, ma solo tramite esse il finale potrà essere un sorriso.

Maria Bruna Noto

Maria Bruna Noto è nata a Ragusa il 19/08/1978. Laureata in Scienze della Formazione, svolge la professione di educatrice presso il Progetto SAI MSNA Comune di Ragusa-Kebama. Ha pubblicato un capitolo sulla rivista "Formazione psichiatrica" dal titolo La rieducazione nelle carceri. Autrice di vari articoli su mensili, ha pubblicato il volume Ragazzi Scalzi nell’ottobre 2023.

Giuseppe Scuderi

Giuseppe Scuderi è nato a Catania il 05.12.1985. Laureato in scienze dell'educazione e della formazione nel 2014, attivo nel campo sociale e umanitario da 9 anni. Attualmente lavora come educatore professionale in un centro di prima accoglienza con i minori stranieri non accompagnati. Ha lavorato in diversi capoluoghi siciliani, dove ha collaborato con le istituzioni e le associazioni a salvaguardia dei minori del territorio.

Contatti

Via De Gasperi, 20
97100 Ragusa

info@operaincerta.it

+39 3482941990

I nostri link

© Operaincerta. All Rights Reserved. Designed by HTML Codex