Maggio 2013

Amore e DIsprezzo

In un mondo non solo mio


Veronica Ferlito

Ognuno di noi ha provato il dolore nella vita, almeno una volta. Esistono diversi tipi di dolore. In generale il dolore significa soffrire. Quando muore qualcuno, quando i nostri cari hanno delle malattie gravi, quando lasciamo la nostra terra, quando amiamo, quando ci abbandonano , soffriamo. Il dolore ha una grande potenza. Quando lo provi è una brutta cosa. Il dolore ti toglie aria, ti colpisce come un nemico dietro le spalle, ti mette in ginocchio e alla fine ti butta a terra. Soffri, piangi, urli dal dolore! Ma come si dice: “quello che non ci ammazza, ci rende più forte”. Ed ecco che già sei a terra, rovinato, disperato e ti sembra che è arrivata la fine. Pensi che non ce lo farai più ad alzarti, che la vita non sarà più così come prima. Ma nella vita ci sono tante cose per vivere, per combattere questo dolore! Pensi, valuti tutti gli argomenti, intanto il tempo passa e tu già ti stai alzando. Ecco già sei in piedi, cominci ad osservare le cose e la gente intorno a te. Vedi che il sole brilla, il cielo non è caduto, la terra ancora si gira. Anche se per te si è fermata per un attimo, ma per gli altri continua a girare. Con ogni dolore, ogni fallimento, con ogni sofferenza diventiamo più maturi. Perché quando la vita ci mette in ginocchio noi cominciamo a fare le conclusioni: cosa è successo? Perché abbiamo fallito? Dove abbiamo sbagliato? Ripensiamo, capiamo i nostri errori e cerchiamo di non commetterli più. Secondo me, proprio questo significa crescere: confessare il proprio errore, quello che ti ha portato al dolore. Ho 26 anni e nella mia vita ho provato tanti tipi di dolore che mi hanno fatto crescere anche troppo, secondo me. Prima di fare qualcosa, penso tanto perché ho paura. Ho paura di sbagliare e di soffrire di nuovo. Ma non dobbiamo avere paura perché vicino il dolore cammina sempre la gioia. Quando soffri non ti devi dimenticare delle persone che ci sono intorno a te, perché quelle che ti vogliono bene, vedendo la tua sofferenza, soffrono anche loro. Maria Filimonova Perché si può provare disprezzo verso qualcuno? Perché si può provare amore verso qualcuno? L’ amore è un sentimento che non puoi controllare. Arriva, di solito, quando sei meno preparato e non ti chiede il permesso. Quando arriva l’amore, non fa domande: perché, quando o per quale motivo? E non sei capace neanche di rispondere a queste domande. AMI e basta. AMI IMMENSAMENTE. Ma succede nella vita anche che l’amore arriva con il tempo. Due persone si incontrano, prima diventano amici, dopo migliori amici e poi si innamorano. Oppure ci sono i casi come è successo a me. Incontri una persona che porta la gioia nella tua vita. Lui si innamora di te (oppure solo dice di essere innamorato), passato tanto tempo insieme ti fa stare bene, è sempre vicino e poi tu pian piano ti innamori. Ami la sua presenza, ami i suoi scherzi (anche se a volte sono scemi), ami il suo sorriso. Lo metti ad un posto abbastanza importante, perché ormai fa parte della tua vita, di ogni tuo giorno. E poi … succede qualcosa. Una cosa che neanche capisci. Lui già ti considera sua, già si sente più sicuro. È sicuro che tu non andrai da nessuna parte. Prima dimentica di chiamarti, poi non sente la necessita di spiegarti il suo comportamento. Tu ti senti ingannata, le tue aspettative sono state deluse. Ed a questo punto arriva il disprezzo. Perché tu avevi fiducia in lui, nei suoi sentimenti. Gli avevi dato la possibilità di stare con te, hai cercato di rispondere al suo amore (forse anche finto) e lui … Non è riuscito ad essere alla tua altezza. Lo consideravi una persona matura, anche se aveva pochi anni. E non è già così importante per te. Ha perso il suo valore, quello che aveva per te prima. Maria Filimonova