La storia in una stretta di mano
Provate per un attimo a fermarvi, a mettere da parte qualunque cosa stiate facendo in questo preciso momento, chiudete gli occhi e cercate di immaginare Donald Trump, o, per giocare in casa, Sergio Mattarella, che accoglie un ospite sulla soglia del proprio Palazzo di rappresentanza senza porgere la propria mano per stringerla a quella dell’omologo di giornata. Può darsi che ad alcuni questa immagine non rechi particolare suggestione o stranezza (d’altronde abbiamo vissuto due anni di emergenza sanitaria dove alle strette di mano abbiamo dovuto preferire le mani sul cuore), ma devo dir…