Raramente un film che riscontra grande successo di pubblico e di critica riesce a mantenere a lungo il riserbo sul tema portante e, soprattutto, sull’epilogo della storia. Proprio su questo aspetto, sulla segretezza riguardo l’argomento principale, a cui per altro si riferisce il titolo stesso dell’opera, gioca il film “C’è ancora domani”, la celebre e riuscita prima pellicola di Paola Cortellesi.

Nella storia l’attrice e regista romana è essenzialmente moglie e madre, in una Capitale in bianco e nero sul finire degli anni Quaranta, ancora devastata dalla guerra e dalla povertà econom…