La mano anarco-insurrezionalista
“Dammi una mano!” mi dicono, ma la mia non è una mano buona, disobbedisce.
Non è sempre così, se le chiedo di prendere qualcosa si dimostra disponibile e forte, durante la guida, sia di un’auto o di una moto, si dimostra sensibile e precisa, quando deve accarezzare o colpire si dimostra tenera o dura, po’ esse fero e po’ esse piuma per intenderci.
Quando disobbedisce allora?
In tutte quelle attività che richiedono mobilità fine e precisione millimetrica: quando scrivo, quando devo mettere il nastro per coprire le zone che non vanno imbiancate, quando devo disegnare una linea dri…