La mano che seminò l’Italiano: un indovinello di dieci secoli fa
Le prime parole della lingua italiana le scrive nell’ombra di dieci secoli fa un chierico amanuense. Occupano pochi centimetri, la distanza di poco più di un rigo su un foglio manoscritto, ma in quel breve spazio è racchiusa una vicenda ricca di fascino, arguzia e mistero.
La storia comincia nella Spagna arabizzata dell’VIII secolo e viaggia tra le pagine di un Orazionale, ovvero un libro di preghiere per Messa, da mettere al riparo dalle mani degli infedeli. Poco tempo dopo la sua realizzazione nella penisola iberica, il manoscritto approda in Sardegna e da qui, nel 732, si trasferisce a Pis…