Siamo figli delle stelle e concepiamo stelle.
Cerchiamo luminosità in tutto ciò che facciamo. Mettiamo le stelle nei pensieri, nelle opere e diciamo ai nostri figli: sei la mia stella.
Eppure le stelle brillano silenziose in cielo senza bisogno di riconoscimento, brillano di luce propria e non riflessa. Una nota canzone ci svelava che: "Siamo figli delle stelle... e pronipoti di sua maestà il denaro".
Questo brano di Sorrenti diventato un cult senza tempo, con l'aggiunta dell'arguta riflessione di Franco Battiato in un altro meraviglioso brano, interpretano la vita di tutti noi come esseri nati per le stelle, per i sogni, per le imprese e per puntare al cielo anche se sudditi e schiavi di sua altezza il denaro.
Ma quanto costa sognare le stelle?
Sicuramente non possiamo dare una cifra, ma forse possiamo intuirne il valore.
Oggi sempre più giovani si limitano a sognare l'auto più veloce del vicino, la casa più grande dell'amico, un conto in banca per vivere di ozio circondati dagli agi. Sempre più raramente vediamo uomini mossi da grandi sogni, sostenuti da limpidi ideali, pronti a credere nell' impossibile per raggiungere le stelle.
Ma noi siamo "figli delle stelle" niente può spegnere quella luce in fondo al cuore, quella che ci fa anelare e che diventa motore della passione e che ci spinge sempre più in alto. Alcuni riescono ad accumulare ricchezze, proprietà, capitali ma diventano sempre più avidi guidati da un'insoddisfazione naturale perché non siamo fatti per queste futilità terrene, siamo fatti per volare oltre.
Come potremmo mai vivere abbandonando l'idea della luce? Come può un uomo crescere se non tende all'infinito?
Per dirla con Kant: "il cielo stellato sopra di me (ci aiuterà ad illuminare) la legge morale in me?"
Persi tra questi pensieri sublimi ci si ritroveremo abbarbicati su un divano, stretti stretti ai figli per sussurrare ancora una volta al loro orecchio...sei la mia stella...e poi li prenderemo per mano e andremo a rimirar le stelle.

Maria Bruna Noto

Maria Bruna Noto è nata a Ragusa il 19/08/1978. Laureata in Scienze della Formazione, svolge la professione di educatrice presso il Progetto SAI MSNA Comune di Ragusa-Kebama. Ha pubblicato un capitolo sulla rivista "Formazione psichiatrica" dal titolo La rieducazione nelle carceri. Autrice di vari articoli su mensili, ha pubblicato il volume Ragazzi Scalzi nell’ottobre 2023.

Giuseppe Scuderi

Giuseppe Scuderi è nato a Catania il 05.12.1985. Laureato in scienze dell'educazione e della formazione nel 2014, attivo nel campo sociale e umanitario da 9 anni. Attualmente lavora come educatore professionale in un centro di prima accoglienza con i minori stranieri non accompagnati. Ha lavorato in diversi capoluoghi siciliani, dove ha collaborato con le istituzioni e le associazioni a salvaguardia dei minori del territorio.